dyson 360 eye aspirapolvere

Dyson 360 EYE arriva dappertutto. O quasi

Quando ho saputo di essere stata scelta per testare il Dyson 360 EYE, mi sono trasformata in un nanosecondo in una ballerina di samba – e per una che ha sempre ballato solo l’unz-unz in discoteca non è poco –

Di tutte le incombenze domestiche, quella che detesto di più in assoluto è pulire. Anche stirare, però da quando ho l’asciugatrice stiro saltuariamente e solo il minimo indispensabile – a proposito, devo ancora stirare i bermuda che quasi-marito indossava a Ferragosto –

A tutti piace avere la casa pulita e sempre in ordine, ma le case Pinterest richiedono molto tempo e dedizione e a me passa la poesia già quando devo aspirare.

Da quando è arrivato Kiwi però, il nuovo inquilino, devo passare l’aspirapolvere anche più volte al giorno. Non perché Kiwi perda il pelo, anzi, essendo un barboncino non ne perde affatto, ma perché il rischio è che si trasformi lui in una specie di swiffer cattura capelli e polvere.

I prodotti Dyson, dal V6 Mattress al V8 Absolute+,  mi hanno sempre dato grandi soddisfazioni: sono tutti innovativi e dotati di una tecnologia altamente performante che agevola molto le pulizie di tutta la casa.

Dyson 360 EYE: il robot che pulisce da solo

Se brevettassero una casa autopulente, andrei a rogitare domani. Nel frattempo mi accontento del mio Dyson 360 EYE che è un valido collaboratore domestico.

Dyson 360 EYE è un robot dotato della tecnologia ciclonica che contraddistingue gli aspirapolveri Dyson ma ha in più la capacità di pulire tutta la casa in autonomia.

Si carica sulla sua apposita base, si preme il tasto di accensione e lui fa il lavoro sporco da solo. E alla fine ritorna anche nella sua postazione.

Tutto questo è possibile grazie all’apposita videocamera che scansiona l’ambiente e gli permette di muoversi in ogni stanza in modo sistematico e senza urtare le pareti, i mobili o altri ostacoli.

aspirapolvere robot dyson 360 eye

Dyson 360 EYE arriva dappertutto, o quasi

I normali aspirapolvere hanno in dotazione due spazzole: una per il pavimento e una per il parquet.

Dyson 360 EYE è dotato di un’unica spazzola che si estende per tutta la sua larghezza per garantire la massima copertura delle superfici e, grazie al suo potentissimo motore, che raggiunge una velocità di 78.000 giri al minuto, riesce ad aspirare efficacemente anche negli angoli.

Temevamo che la spazzola non fosse adatta al parquet, che noi abbiamo in tutta la casa tranne in cucina, invece le setole sono perfette anche per la pulizia delle superfici più delicate e per i tappeti.

A proposito di tappeti: Dyson 360 EYE si sposta grazie a dei cingoli rivestiti in gomma, anche questi anti-graffio, che gli consentono di muoversi anche sui dislivelli e di arrivare quindi dappertutto o quasi 😉

dyson 360 EYE cingoli

App Dyson Link

Quando aspettavo di ricevere il mio Dyson 360 EYE non sapevo che sarebbe stato in grado di pulire la casa anche in mia assenza.

Con l’apposita app Dyson Link, disponibile sia per dispositivi iOS che Android, è possibile collegare il proprio robot in Wi-Fi e programmarne l’avvio, oppure attivarlo a distanza in qualunque momento.

Quindi anche quando siamo fuori casa, lui inizia a lavorare in autonomia, all’occorrenza torna alla sua base per ricaricarsi e riprende a pulire da dove aveva interrotto.

Con l’app è possibile monitorare lo stato di avanzamento della pulizia, controllare che tutto sia andato a buon fine ma anche essere allertati nel caso in cui si dovessero verificare problemi (es. intasamento causato dall’aspirazione di oggetti lasciati sul pavimento).

Cosa ne dite? E’ o non è un vero gioiellino? Ecco, l’unica nota negativa è proprio che costa come un gioiello ma… Natale è alle porte 😉

aspirapolvere Dyson

 

Se volete vedere il nuovo robot Dyson all’opera, e scoprire quante cose potete fare mentre lui pulisce per voi, guardate questo video:

 

 

[button url=”https://www.facebook.com/thepocketmama/”]SEGUI THE POCKET MAMA SU FACEBOOK[/button]

 

 

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.