30 Day Shred

Tornare in forma, sentirsi bene con se stesse e con il proprio corpo può sembrare un obiettivo impossibile da raggiungere, soprattutto dopo la gravidanza e se il tempo viene completamente assorbito dai figli.

Troppo spesso ci dimentichiamo di essere anche donne, oltre che mamme, e per non togliere attenzioni ai nostri bambini, tendiamo a trascurare noi stesse. Così una mattina ci svegliamo, ci guardiamo allo specchio e non riconosciamo più la persona che vediamo riflessa.

La donna che prima usciva di casa con capelli, trucco e unghie perfetti, che andava in palestra tre volte a settimana e che ogni sera si cospargeva di creme idratanti e tonificanti, ha lasciato il posto a un’altra trascurata che vaga per la casa con i capelli unti, la tuta da ginnastica e qualche chilo in eccesso.

Arriva un momento però, in cui è necessario riprendere possesso della propria vita e ritrovare la propria identità, anche per il benessere dei figli che hanno bisogno di una mamma che stia bene prima di tutto con se stessa.

La prima cosa da fare è tornare in forma, non per avere un corpo perfetto (cosa sarà poi la perfezione?!) ma soprattutto per ritrovare forza, energia, contrastare la stanchezza e sentirsi in salute…Se poi si riesce a contrastare un po’ anche la forza di gravità, tanto meglio!

Dicevamo che spesso manca il tempo e a volte anche il denaro per potersi iscriversi in palestra, ma esistono programmi che possono essere seguiti anche da casa e quindi senza spendere neppure un centesimo.

Di recente ne ho scoperto uno molto interessante che sta seguendo la mia amica Carla e che produce risultati soddisfacenti con un impegno di tempo davvero minimo (dell’impegno fisico magari ne riparliamo più avanti!).

Ho chiesto a Carla di raccontarmi la sua esperienza, le problematiche che desidera risolvere una mamma che ha affrontato tre gravidanze (Carla è mamma di Chiara 14, Matteo 12 e Luca 6 anni) e, naturalmente, i dettegli sul programma di cui è tanto entusiasta…

“Le tre gravidanze sono state molto differenti tra loro, lo stesso posso dire delle condizioni del mio fisico dopo ogni parto.
Con la prima gravidanza avevo preso una trentina di chili ed ero molto sovrappeso anche dopo la nascita di Chiara. Non mi piaceva nulla di me, ma ero così concentrata sulla mia prima maternità che semplicemente mi ignoravo. Utilizzavo i vestiti di mio marito e fine.

Ho iniziato a pensare a me e a vedermi per come ero (e a rendermi conto della trascuratezza….) dopo ben un anno, quando abbiamo cominciato a meditare sulla possibilità di avere un secondo figlio. Da lì ho iniziato a correre e a fare qualche esercizio in casa.

Dopo la seconda gravidanza ero molto più in forma, sapevo come poter gestire alimentazione e movimento; la cosa che proprio non mi piaceva di me dopo la nascita di Matteo era la pancia molliccia. Questa volta non ho aspettato un anno e ho iniziato presto a fare esercizi per risistemare le zone critiche. Riuscivo a conciliare tutto con gli orari di lavoro.

Con la terza gravidanza è andata molto meglio. Dopo 6 anni il fisico ha reagito bene ed ero abituata a correre 3-4 volte a settimana. Dopo la nascita di Luca mi vedevo come ingrassata un po’ ovunque. Ci ho messo un bel po’ a riprendere l’attività fisica: due anni e mezzo, ossia da quando il piccoletto ha iniziato a frequentare l’asilo. Corsa, corsa e corsa.

Il momento di cambiare è avvenuto, ai tempi delle prime due gravidanze, nell’attimo in cui ho capito che anziché vestirmi mi camuffavo.
Dopo la terza, invece, la ripresa del lavoro mi ha dato una spinta in più: avevo bisogno di ritagliarmi del tempo per me, che tra casa, lavoro e famiglia non riuscivo più a stare da sola con me stessa. Inoltre la corsa mi dava la possibilità di sfogare tensioni e preoccupazioni, di liberare la testa e di far vagare la mente senza pensare a nulla.

La scorsa estate il maltempo ha reso difficile uscire con regolarità. In autunno poi mi sono decisa a cercare un’alternativa da poter praticare al chiuso, magari a casa, per risparmiare tempo e denaro. Ho cercato in rete. E ho incontrato su facebook un gruppo favoloso: WorkoutGroup…una carica e una positività travolgenti!

Ho iniziato con un programma di Jillian Michaels che tempo addietro avevo solo provato: 30 Day Shred, una folgorazione!
Con 30 minuti scarsi di esercizio al giorno, riuscivo a buttar fuori tensioni e a rigenerarmi.
Il programma è durato 30 giorni (appunto) e ho visto cambiare il mio corpo settimana dopo settimana, cosa che con la corsa non era mai successa.

Ci ho preso gusto! E così dopo il mese di 30 Day Shred, ho iniziato un programma più lungo, sempre di Jillian Michaels, Body Revolution: 12 settimane di allenamenti 6 giorni su 7, sempre per mezz’ora al giorno, con alternanza di esercizi per le varie parti del corpo e anche attività cardio.

I risultati sono stati incredibili anche ai miei stessi occhi: il peso è calato (non partivo molto sovrappeso), ma soprattutto i centimetri sono svaniti. Ho iniziato a vedere le vere forme del mio corpo, a sentirmi più forte ed energica, non mi pesa più fare alcun tipo di movimento: riesco perfino a prendere in braccio il mio seienne senza sentire la schiena che cede!!

Se dovessi consigliare a una mamma un percorso, direi di iniziare con delle belle camminate a passo sostenuto, magari spingendo il passeggino. Una volta rimesse in moto le gambe e ripreso il fiato, per mia esperienza direi che il 30 Day Shred è un ottimo programma per ricominciare a muoversi.

Ma soprattutto parlerei di alimentazione: mangiare sano, pulito e fare pasti frequenti è importantissimo! Personalmente ho cominciato a fare colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. E difficilmente un mio spuntino è solo un frutto…”

Grazie Carla per averci svelato il tuo segreto! Mi hai convinta e ho deciso che per tornare in forma e combattere la forza di gravità, inizierò anch’io a seguire il programma 30 Day Shred.

Se volete saperne di più e seguire i progressi e le nuove buone abitudini di Carla, trovate i dettagli sul blog Firmatocarla.

Io parto da qui…chi mi segue?

Prima di iniziare qualunque tipo di attività fisica, soprattutto se avete partorito da poco, chiedete consiglio al vostro medico o al vostro ginecologo!

(photo credit: training)

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