Ieri sera siamo andati in aeroporto a prendere F., una delle mie compagne di merende, che si fermera’ da noi fino a Ferragosto. Tra una chiacchiera e l’altra siamo andati a dormire alla 1:30, quindi stamattina sveglia non prima delle 9:00! Ovviamente oggi siamo dovuti rimanere in zona, cosi’ ne abbiamo approfittato per venire a vedere la spiaggia Le Bombarde, che prende il nome dal paese limitrofo. Questa e’ una delle mete piu’ ambite delle zona, soprattutto dai giovani, anche se la spiaggia sta subendo un processo di erosione. Il mare ha diverse sfumature cristalline e la sabbia e’ bianca e fine. Alle spalle la pineta e la macchia mediterranea. Chiaramente e’ anche una delle spiagge piu’ affollate… abbiamo rischiato di avere ospiti anche in tenda! Noi praticamente ci muoviamo con la casa intera. Ogni giorno ci appostiamo con: borsa frigo, zaino, borsa dei giochi, retini, ovviamente la mia borsa da mare e appunto la tenda Quechua. L’abbiamo comprata al Decathlon l’anno scorso per andare a Minorca e per affrontare la prima vacanza da stiamo-tutto-il-giorno-in-spiaggia. E’ quella che si apre a bomba con un gesto e si chiude come un piatto in tre mosse, o quasi. Dopo pranzo le bambine si fanno una dormita di un paio d’ore per ricaricare le pile. Questo ci consente di mangiare fuori la sera e di fare un giro per Alghero, senza dover rientrare a casa prima dei pensionati.