qual è il miglior detersivo per lavastoviglie

Da bambina ignoravo l’esistenza della lavastoviglie e dell’aspirapolvere perché mia madre lavava i piatti a mano e spazzava il pavimento con la scopa Pippo. Ecco perché nei miei sogni per un futuro migliore si alternavano il Principe di Cenerentola, il Signor Giles di Tre nipoti e un maggiordomo e la scopa di Topolino apprendista stregone.

Mentre l’aspirapolvere ce l’hanno ormai tutti, c’è chi è ancora legato alla tradizione del lavaggio dei piatti a mano. Mia madre continua ad esserne una sostenitrice ed è rimasta ancorata alle sue abitudini anche quando ha cambiato casa e cucina e un angolino per la lavapiatti si sarebbe potuto trovare.

Questo perché continua a credere fermamente che le pastiglie o i detersivi per lavastoviglie non reggano il confronto con l’olio di gomito e che il risultato finale non sia lo stesso.

Ovviamente se si ricorre a prodotti scadenti, non posso che dare ragione alla mamma ma, se si utilizza il miglior detersivo per lavastoviglie e recipienti smaltati, si possono ottenere risultati molto più soddisfacenti.
Poi sarà che non mi è mai piaciuto perdere tempo e che quello che ho a disposizione preferisco investirlo facendo altro, ma quando apro l’anta sotto il lavandino e mi accorgo che la scatola delle pastiglie della lavastoviglie è vuota, la mia reazione non può che essere questa:

qual è il miglior detersivo per la lavastoviglie

Il risparmio di tempo è uno dei motivi per cui ringrazio l’inventore della lavastoviglie, ma non è l’unico:

  • Risparmio di acqua: grazie ai dispositivi interni di riciclo e filtraggio, la quantità d’acqua che viene utilizzata per il lavaggio in lavastoviglie è minore rispetto a quella impiegata per il lavaggio a mano.
  • Risparmio di energia: a meno che non laviate sempre i piatti con acqua fredda (e vi sfido a eliminare alcune incrostazioni a freddo), l’energia impiegata per scaldare l’acqua del lavandino è maggiore rispetto a quella necessaria alla lavapiatti
  • Maggiore rispetto per l’ambiente: risparmio d’acqua + risparmio energia = rispetto per l’ambiente
  • Risparmio di denaro: risparmio d’acqua + risparmio energia = risparmio di denaro. Se ci aggiungiamo anche che la manicure dura a più lungo perché lo smalto si sbecca meno e le mani non sono secche come una scopa di saggina…
  • Maggiore igiene: la temperatura che raggiunge l’acqua durante il lavaggio in lavastoviglie permette di eliminare germi e batteri e quindi garantire più igiene, soprattutto alle stoviglie che utilizzano i bambini.
  • Non occorre asciugare: le lavapiatti moderne offrono un servizio completo e dopo il lavaggio passano anche all’asciugatura senza lasciare aloni sulle stoviglie.
  • Stoviglie più brillanti: scegliendo i prodotti giusti e aggiungendo un buon brillantante al lavaggio, le stoviglie in vetro risultano molto più brillanti.
  • La lavastoviglie può essere utilizzata anche dal marito: caricare una lavastoviglie è un gioco da bambini, quindi possono farlo benissimo, e con risultati soddisfacenti, anche i mariti!

(post realizzato in collaborazione con Finish
photo credit: Holy Crap e Amelia’s Sad Face via photopin)

2 Comments

  1. Io sono una grandissima fan della lavastoviglie! Anche se faccio parte della categoria di persone che ci mettono i piatti già praticamente puliti “per non intasare il filtro”!
    Una volta mi si è guastata e per poco non mi è venuto un esaurimento nervoso!!!

    Comunque l’ultimo punto della lista mi ha fatto sorridere!;)

    • ehehehe! anch’io ci metto i piatti praticamente puliti…però consumo pochissima acqua per togliere il grosso dello sporco, quindi il risparmio c’è sempre 😉

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